Cos’è il supporto vitale di base? (BSS)

Che cos’è il supporto vitale di base? (SVB) Che siamo atleti o meno, corriamo il rischio di essere coinvolti in un incidente o in un infortunio. La domanda è: sei pronto per questo? Sì, non preoccuparti, oggi abbiamo fornito informazioni per aiutarti a capire cos’è il supporto vitale di base, uno strumento che ti permetterà di mantenere la tua salute fisica.

Cos’è il supporto vitale di base? (SVB)

Quanto è importante conoscere i metodi e le capacità di prendersi cura delle vittime? Per l’80 per cento della popolazione l’attività fisica non è associata a un rischio per la salute, anzi, i benefici fisici sono ben noti. , fisiologico e psicologico, che prevede la pratica di un regolare esercizio fisico.

Ormai c’è stato un aumento allarmante ed esponenziale della popolazione sedentaria nel nostro Paese, che sta provocando un aumento significativo delle malattie ipocinetiche (causate dall’inattività fisica), come:

  • Sindrome metabolica che causa un’ampia gamma di malattie croniche degenerative come l’ipertensione.
  • Diabete.
  • Problemi cardiovascolari.

Quindi, l’allenamento sportivo è una pratica, che aiuta a ridurre la presenza di queste malattie e migliorare la qualità della vita.

Ma chiunque sia in formazione non deve solo allenarsi per l’apprendimento, ma deve consultarsi con persone preparate, le quali, a loro volta, devono conoscere la tecnica, la metodologia e la preparazione della sessione. allenamento sportivo.

Vale la pena notare che il rischio di incidenti o lesioni durante l’allenamento o la vita quotidiana è sempre presente proprio a causa di alcune di queste malattie. Uno dei motivi per cui Basic Life Support (SVB) è di fondamentale importanza è che aiuta a salvare la vita di una persona ferita in un incidente, ma affinché sia ​​efficace è conveniente conoscere i metodi e le metodologie che stanno utilizzando. p>

Cos’è il supporto vitale di base?

Chiamata anche rianimazione cardiorespiratoria cerebrale. Si tratta di un insieme di manovre e procedure che vengono eseguite su un paziente in una situazione terminale acuta al fine di ripristinare la sua circolazione sanguigna, e sulla base di questo ripristino, garantisce il trasporto dell’ossigeno necessario per la conservazione degli organi vitali, in particolare il cervello.

All’interno dell’SVB ci sono i primi due anelli della catena di escape:

  1. Rilevamento della situazione.
  2. Avvio del trattamento di base.

Alcuni metodi SVB

  • Rianimazione cardiopolmonare (RCP di base): per i casi di arresto cardiaco.
  • Metodi per il controllo del sanguinamento.

Possono esserci molti incidenti, da lipotimie (svenimenti) e lesioni derivanti da strappi muscolari, fratture, ad altri più dolorosi, come arresto cardiaco e ictus.

Per questo motivo è importante preparare il primo soccorso per sapere come rispondere adeguatamente in caso di emergenza e per affrontare la situazione, perché anche con le precauzioni prese nessuno può affrontare liberamente malattie o infortuni improvvisi.

Ora che sai cos’è il supporto vitale di base, speriamo che tu abbia più strumenti per aiutarti a rispondere in modo più favorevole a qualsiasi infortunio o incidente.

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